Uomo politico e scrittore spagnolo. Dopo essersi dedicato a studi di storia
dell'arte, si accostò al Socialismo e nel 1854 pubblicò
l'opera
Reazione e rivoluzione, nella quale prese posizione in favore
delle idee di Proudhon. Nel 1866, dopo il fallimento dell'insurrezione di
giugno, fu costretto a riparare in Francia. Rientrò in Spagna due anni
dopo e divenne deputato per la circoscrizione di Barcellona nelle file della
corrente repubblicano-federalista. Ministro degli Esteri nel Governo provvisorio
che prese il potere in seguito all'abdicazione di Amedeo di Savoia, e
presidente della prima Repubblica spagnola (1873), lasciò la carica
istituzionale in seguito alla rivolta carlista e cantonalista. Nel 1886, durante
la restaurazione borbonica, venne nuovamente eletto deputato. Fra le sue opere
citiamo:
Studio filosofico sul cristianesimo e sul principio monarchico
(1872);
La Repubblica del 1873 (1874);
Le nazionalità
(1876) (Barcellona 1824 - Madrid 1901).